Comunali

Roma, Napoli e Torino all’Unione, Milano alla CDL

martedì 30 maggio 2006.
 

ROMA - Iervolino, la sorpresa. Chiamparino, l’exploit. Veltroni, la conferma. L’Unione ha incassato presto la vittoria a Napoli, Torino e Roma. Un risultato mai in discussione, previsto perfino dai sondaggi. Il primo a brindare è stato Chiamparino: "Francamente non mi aspettavo numeri così netti". Veltroni non sta bene, ha fatto una breve dichiarazione ma poi è voluto andare in piazza con i suoi militanti. Per poi dormire al Gemelli, dove sarà sottoposto a un lieve intervento per la rimozione di un calcolo. Rosa Russo Iervolino ha voluto aspettare fino all’ultimo, ma poi anche lei ha brindato. "Avevo molta fiducia nei napoletani".

TORINO ANCORA OLIMPICA. Effetto Olimpiadi, buon governo, accordo per il rilancio di Mirafiori, metropolitana. Quattro modi per spiegare il grande risultato ottenuto da Sergio Chiamparino. Ma forse ce n’è un quinto, la debolezza dello sfidante. Rocco Buttiglione aveva ben poco di torinese.

"Il risultato ottenuto a Torino rappresenta un riferimento importante per il processo di costruzione del Partito Democratico" ha detto Chiamparino. "Qui ho fatto una forte battaglia per avere una lista unitaria dell’Ulivo. I dati sembrano avermi dato ragione "Non ho mai nascosto - ha aggiunto - di essere un sostenitore dell’esigenza di una forte innovazione politica nel centrosinistra. In più, credo di aver avuto un ottimo successo personale, i partiti dovranno tenerne conto". Chiamparino ha spesso polemizzato con Rifondazione Comunista.

Anche lo sconfitto Buttiglione fa un riferimento alla situazione nazionale. "Forse non ha pagato la tattica del muro contro muro al Governo Prodi. La gente non ha digerito la drammatizzazione dello scontro. Gli elettori si aspettano che combattiamo Prodi nelle aule parlamentari". Buttiglione ha annunciato che resterà in consiglio comunale.

ROMA NEL SEGNO DI WALTER. Una vittoria schiacciante, senza mai aver avuto paura di perdere. Veltroni esce dall’ospedale al mattino e ci torna la sera. In mezzo, un saluto e un abbraccio ai suoi collaboratori. Una maglietta regalata ai suoi assessori. "Il risultato dovrebbe far riflettere tutta la politica e soprattutto chi ha perduto tutta una serie di elezioni giocate sull’aggressività". "Roma è una città saggia, moderna, che vuole essere unita e non divisa e separata. Voglio ringraziare i cittadini per questi risultati che vanno aldilà di ogni più bella aspettativa".

Poi tutti a piazza Ss. Apostoli per la festa e la musica. "Nella piazza dell’Ulivo, non a caso" ha commentato il sindaco. Sul palco c’erano anche Fassino e Rutelli.

Alemanno si consola così: "Non c’è stato un plebiscito, abbiamo evitato un Veltroni Grande Fratello. "I dati - ha aggiunto - confermano il ripristino del bipolarismo. Sarò in Consiglio comunale a guidare l’opposizione. Il centrodestra si batterà per fare un’opposizione sempre più forte per il futuro della città. Con l’election Day Veltroni avrebbe sofferto di più".

A spoglio non ancora ultimato, sembra evidente il crollo di Forza Italia. Rispetto al 2001 perde circa dieci punti percentuali e scende sotto il 10%. An resta intorno al 19%.

NAPOLI, DISPETTO A BERLUSCONI - Un moderato ottimismo e nessuna dichiarazione fino ai risultati ufficiali. La giornata di Rosa Russo Iervolino non è stata facile. Al mattino gli arresti e l’imbarazzo della Margherita per quei due consiglieri indagati. Proprio la Iervolino ha ammesso di aver ricevuto gravi minacce, alla figlia è stata recapitata recentemente una busta con un proiettile. "Per le mie denunce sul traffico dei voti".

Poi la tensione si scioglie a poco a poco. La candidatura di Rossi Doria, dei delusi della sinistra, alla fine non ha pesato molto. Numeri sempre migliori di proiezione in proiezione. Contro la Iervolino l’intero vertice della Cdl si è speso giorno dopo giorno. Berlusconi è stato spesso in città, ha preso perfino casa. Non è bastato. E il candidato sconfitto Malvano si dichiara deluso e amareggiato: "In questo periodo non si è parlato di politica. Ho aspettato invano un confronto con la Iervolino. Ho subito solamente schiaffi. Avrei voluto esporre il mio programma elettorale ma si è parlato della telefonata di Moggi, della scorta con la quale sarei andato a votare. Contro di me - ha concluso l’ex questore - ci sono state solo calunnie ".

Poi, a tarda sera, Rosa Russo Iervolino si presenta ai giornalisti per ringraziare i cittadini di Napoli: "Hanno cercato di irretirli con i grandi nomi: Berlusconi si è perfino candidato per il consiglio comunale... Si è presentato in un modo pacchiano e strumentale". Bassolino chiude con una battuta: "Il centrodestra ha puntato sulla ruota di Napoli e ha perso".

Corriere della Sera 29 maggio 2006


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