"Calabrialibre" č insieme agli autori di "La societā sparente", bersaglio di ritorsioni in Calabria

martedì 20 novembre 2007.
 

Calabrialibre, esprime tutta la sua preoccupazione per il clima che strumentalmente, č stato creato intorno agli autori del libro "La Societā Sparente", Emiliano Morrone e Francesco Saverio Alessio. Le minacce continue, la richiesta di sequestro del libro, l’isolamento delle istituzioni rendono di fatto i due coraggiosi autori bersaglio facile di ritorsioni. All’isolamento istituzionale risponde la societā civile con Calabrialibre in primis a sostenere il diritto e la libertā di espressione sancita dall’art. 21 della Costituzione Repubblicana, le esperienze vissute da coloro che hanno denunciato il malaffare in questa regione, sono sempre state caratterizzate dall’indifferenza istituzionale.

I motivi stanno tutti in quelle commistioni emerse dalle indagini di de Magistris, rimarcate dalle relazioni di de Sena e da altre personalitā di rilievo, il malaffare minaccia con spregiudicatezza, grazie anche agli ammiccamenti di pezzi importanti delle forze dell’ordine e della Magistratura, e forse anche per il sostegno di alcuni Ministri compiacenti e capaci di smantellare tribunali ed indagini in pochi giorni, capovolgendo di fatto i ruoli da indagatori ad indagati da denunciati a denuncianti. Questa č una vera e propria crisi istituzionale e democratica alla quale si oppone tutta la societā civile e perbene, che molto spesso in modo offensivo viene definita antipolitica.

Calabrialibre


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