Operazione della notte dell’esercito: preso Barghuti e 64 leader I palestinesi: "Dichiarazione di guerra aperta contro il governo" BLINDATI ISRAELIANI ENTRANO A GAZA ARRESTATI OTTO MINISTRI DI HAMAS arrestati otto ministri di Hamas Il mediatore Erakat in allarme: "E’ un affronto totale" *
GAZA - In totale sono 64 i leader politici, tra cui il vicepremier Naser al-Shaerfra e il ministro del lavoro Mohammed Barghuti, e 23 capi militari di Hamas che sono stati arrestati questa notte durante l’offensiva dell’esercito israeliano in Cisgiordania. Ottantasette fermi che sono avvenuti tra Ramallah, Qalqulyah, Hebron, Jenin e Gerusalemme est.
A meno di un anno dal completamento del ritiro dalla Striscia Gaza, la risposta israeliana per la liberazione del soldato diciannovenne rapito domenica scorsa non allenta la morsa. Al punto da apparire ai portavoce di Hamas, secondo quanto riporta il sito di Haaretz, una vera e propria dichiarazione di "guerra aperta contro il governo ed il popolo palestinese".
Ha fatto sentire la sua voce anche il principale negoziatore palestinese Saėb Erakat che ha messo in guardia contro l’"affronto totale".
La situazione si fa sempre pił tesa dopo che questa mattina la radio militare israeliana ha dato la notizia dell’uccisione del colono diciottenne Eliahu Asheri da parte di un gruppo armato palestinese.
Ora centinaia di miliziani palestinesi armati di fucili automatici e lanciarazzi hanno gią eretto barricate, scavato buche e piazzato trappole esplosive in attesa delle truppe corazzate israeliane che a nord del territorio hanno aperto un nuovo fronte.
Una fonte della sicurezza palestinese ha assicurato di aver visto i carri armati con la stella di David penetrare nella parte settentrionale della Striscia, ma fonti militari hanno smentito che l’offensiva abbia gią raggiunto l’area.
"Non vogliamo barattare il rilascio del soldato catturato" ha assicurato una portavoce dell’esercito israeliano che ha preferito mantenere l’anonimato, "si tratta semplicemente di un’operazione contro un’organizzazione terroristica. Saranno messi sotto inchiesta, portati davanti a un giudice che confermerą il loro arresto e sarą preparata l’incriminazione".
Israele ha pił volte detto di considerare Hamas responsabile della cattura del caporale Gilad Shalit, preso in ostaggio durante un’azione di guerriglia sul confine con la Striscia di Gaza e costata la vita ad altri due militari e a due miliziani.
Abu Ubaida, portavoce delle Brigate Ezzedin al Qassam, braccio armato di Hamas, ha definito gli arresti un tentativo di ricattare il gruppo e costringerlo a rivelare informazioni sulla sorte di Shalit. (29 giugno 2006)
*WWW.REPUBBLICA.IT, 29.06.2006