Mio caro,
il punto è proprio questo: che la sinistra del posto non ha niente di sinistra, che tira a campare, che ama il potere e l’adulazione; la quale, è pacifico, può esserci verso i governanti in ogni piccolo centro italiano.
Non vorrei essere ripetitivo: ho ben capito qual è il tuo pensiero su Vattimo. Ma, se non fosse ancora palese, il filosofo non è più, personalmente, tra le parti politiche. La mia domanda è semplice: chi propone, chi si spende, spesso rimettendoci di tasca propria, e chi rifiuta ogni progetto, suggerimento o percorso?
Rinunciando al salotto, ribadisco quanto segue. Chi oggi governa a San Giovanni in Fiore, l’opinione non è solo mia, sta dando pessimi esempi di capacità e responsabilità. Di recente, ho incontrato in tv il deputato Aurelio Misiti, dell’Italia dei Valori. Mi ha detto: "San Giovanni in Fiore è il paradigma di tutto ciò che in politica non si deve fare". Non è una dichiarazione di Vattimo, del sottoscritto o del ministro Maroni. Misiti è calabrese e di centrosinistra. Da ciò, trai pure il tuo giudizio.
Coi bei sentimenti di sempre.
emiliano