Politica

San Giovanni in Fiore, il sindaco ombra al sindaco Barile: si affittino le strutture sportive

Ancora una volta Morrone propone all’amministrazione comunale, finora silente
lunedì 26 agosto 2013.
 

San Giovanni in Fiore (Cosenza) è una città di talenti. Nello sport, nello spettacolo, negli studi e nell’impresa si distinguono non pochi; alcuni riconosciuti, altri da scoprire.

A dispetto delle chiacchiere, ci sono molti giovani tenaci e capaci, che altrove hanno avuto successo e riconoscimenti. Uno di questi è Giovambattista Orlando, ex calciatore della Silana e del Rende, oggi allenatore del Cotronei, squadra in promozione.

Come sindaco ombra della città, devo adoperarmi in favore degli incompresi e degli esclusi, nella speranza che il sindaco Barile e i suoi vogliano considerare l’ennesima proposta del sottoscritto.

Incidentalmente, ricordo a Luigi Astorino, presidente del Consiglio comunale non ombra, che da 10 GIORNI attendo risposta alla mia richiesta di un’imminente seduta in cui si chiarisca come il municipio vuol tutelare e rilanciare l’Abbazia florense; anche per i locali del Comune occupati dalla casa di riposo.

Astorino potrà continuare a ignorare i miei solleciti, fermo restando che al momento opportuno gli sarà ricordato pubblicamente il suo silenzio, che spero per lui sia il più breve possibile. I cittadini, infatti, (lo) osservano.

Torno a Orlando e allo sport. Il tecnico ha una bella scuola di calcio insieme a professionisti del settore. Nel complesso sono oltre cento i bambini seguiti, valorizzati con la pratica sportiva.

Esistono altre realtà dello stesso genere. Poi ci sono ottimi collettivi di pallavolo, calcio a 11 e a 5, tennis, boxe, gruppi di danza; c’è il grande Sci Club Montenero e il leggendario torneo degli over 35 del pallone. Ancora, c’è chi si dedica agli scacchi o alla musica, sia con passione che con profitto.

Quanto enumerato indica una propensione positiva allo sport e ad altre attività di socializzazione e formazione.

Purtroppo, diciamocelo senza offesa, fin qui le aspettative di sportivi, musicisti e altri sono state deluse.

Nessuno pensi di giustificare con il bilancio risicato del municipio. Il punto non riguarda i soldi, ma la razionalizzazione e gestione delle strutture pubbliche della città, sportive e ricreative.

Mi risulta che l’impianto del Valentino Mazzola sia assegnato a diverse società, che lo dividono come il vicino Saltante . Così ne fanno le spese tutti: nessuno riesce ad allenarsi bene e si creano solo confusione e rivalità senza senso.

La proposta del sindaco ombra è la seguente: il Comune predisponga un bando per l’assegnazione a privati di tutte le strutture sportive pubbliche esistenti.

La conclusione del sindaco ombra è che il municipio non è in grado, proprio per carenza di quattrini, di gestire in proprio le medesime strutture; nonostante le promesse del sindaco non ombra della città.

Che sul palazzo dello sport pendano questioni burocratiche non può giustificare a vita l’assenza di risposte da chi amministra. Che vuol farne il sindaco non ombra Barile? Abbia la compiacenza di risponderci e, soprattutto, di riferire all’intera città.

Per chi non lo sappia, esiste, peraltro, un campo da calcio nel quartiere Olivaro, già richiesto in gestione da un’associazione calcistica. Il dato incontestabile è che lì sta crescendo l’erbaccia e non ci va nessuno, dal momento che è abbandonato. Il Comune vuole o non vuole assegnarlo a un privato?

Possibile che solo l’Abbazia florense debba essere a uso gratuito e che il Comune non voglia affittare i propri impianti sportivi? Possibile che il Comune debba battere cassa solo multando gli operatori della Rai che vengono in città per realizzare servizi edificanti su esempi bellissimi della nostra comunità (fatto dello scorso 13 agosto, nda, video Rai a questo link)?

L’ultima di oggi riguarda il cosiddetto museo della biodiversità. Visto che il municipio non ha raggiunto l’accordo con chi avrebbe donato il materiale da esporre, considerati gli atti vandalici subiti dall’edificio, pagato con soldi dei contribuenti, si organizzi la struttura per laboratori artistici e culturali dei giovani.

Spero che il sindaco non ombra Barile voglia recepire e dirci la sua, magari tenendo in disparte il governatore Giuseppe Scopelliti.

Per finire, prendo atto che il sindaco Barile non ha risposto alla mia proposta di fare gratis l’assessore comunale alla Cultura.

Emiliano Morrone (Su FACEBOOK)

-   sindaco ombra di San Giovanni in Fiore, Cosenza

Precedenti proposte del sindaco ombra

Abbazia, ospedale, formazione lavoratori Sial e cooperative

Assessore alla Cultura a titolo gratuito


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