Il Nobel per la pace ai rappresentanti dell’Europa
Monti con Merkel e Hollande, assente Cameron
OSLO - Il premio Nobel per la Pace 2012 assegnato all’Unione Europea è stato consegnato dal presidente del Comitato del Nobel Thornbjoern Jagland, durante la tradizionale cerimonia nel muncipio di Oslo, al presidente del Consiglio Europeo, Herman Van Rompuy, il presidente della commissione Europea, Jose Manuel Barroso e il presidente del Parlamento Europeo, Martin Schulz.
"Voglio rendere omaggio a tutti gli europei che hanno sognato un continente di pace e a quelli che lo hanno reso una realtà", ha detto il presidente Van Rompuy al discorso di accettazione del premio Nobel, sottolineando come la pace dopo la seconda guerra mondiale non sarebbe stata forse "così duratura" se non vi fosse stata l’Unione europea.
Nel suo discorso Van Rompuy ha anche voluto riparare con garbo a una gaffe dello staff del Consiglio europeo che in una videostoria preparata ad hoc per la cerimonia in un primo tempo aveva dimenticato di citare l’Italia, tra i Paesi fondatori: "I leader di sei stati si riunirono a Roma ’città eterna’ (in italiano, ndr) per cominciare un nuovo futuro", è stata infatti la prima di una serie di ’immagini’ sulle origini e la storia dell’Unione citate da Van Rompuy nel suo discorso durante la cerimonia di consegna del Nobel.
L’Unione Europea ha reso noto che devolverà la somma ricevuta con il premio Nobel a progetti umanitari a favore di bambini vittime della guerra e dei conflitti integrandola con un importo equivalente per raggiungere i 2 milioni di euro. Ad assistere alla cerimonia re Harald e la famiglia reale di Norvegia, e molti capi di stato e di governo dei 27. Tra questi il premier Mario Monti, la cancelliera tedesca Angela Merkel, il presidente francese Francois Hollande, il premier spagnolo Mariano Rajoy.
Presente anche il presidente della Bce Mario Draghi. Ma vi sono anche assenze illustri, che hanno già fatto discutere, come il premier britannico David Cameron, che ha inviato il suo vice più europeista, Nick Clegg, e gli euroscettici Freidrik Reinfeldt e Vaklav Klaus, rispettivamente premier di Svezia e della Repubblica Ceca.
Accanto ai leader della Ue sul palco di Oslo anche i giovani europei che hanno vinto un concorso indetto dalla Ue per i migliori tweet sul tema "Pace, futuro, Europa", tra i quali la 16enne milanese Elena Garbujo.
* la Repubblica, 10 dicembre 2012