Inviare un messaggio

In risposta a:
CALABRIA. Le donne, i cavallier, l’arme d’Aspromonte ....

I "CANTARI D’ASPROMONTE" E L’ULTIMO CANTASTATORIE. Storie che è giusto risuscitare, perché patrimonio dell’umanità. Una "memoria" di Mimmo Gangemi - a c. di Federico La Sala

Un’antica cantata grecanica, declamata in Calabria per i crociati di Riccardo Cuor di Leone, alle origini delle chanson de geste carolingie e dell’Orlando furioso.
giovedì 5 marzo 2015 di Federico La Sala
[...]
Esistono parecchie versioni. Le più antiche sono quella anglo-normanna della fine del secolo XII e quella franco-normanna del XIII. Ce ne sono anche in italiano, una in forma manoscritta del XIV, un’altra della prima metà del XV, una terza, in stampa, del XVI - edizioni Bindoni di Venezia. Nessuna nel grecanico di don Peppe. Eppure a lui era giunta così, tramandata di generazione in generazione [...]

Le donne, i cavallier, (...)

In risposta a:

> I "CANTARI D’ASPROMONTE" E L’ULTIMO CANTASTATORIE. --- IMMAGINARIO COSTANTINIANO E STORIOGRAFIA: CADUTA DI COSTANTINOPOLI E FINE DELLA RINASCITA ((GIOACCHINO DA FIORE, FRANCESCO DI ASSISI, E DANTE ALIGHIERI)

venerdì 29 dicembre 2023

DOTTA IGNORANZA (1440), "PACE DELLA FEDE" (1453), E RILANCIO DI UN "NUOVO" #PRESEPE "FRANCESCANO" (ALL’ORIGINE DELLA "#CAPPELLASISTINA"): #ARCHEOLOGIA, #FILOLOGIA, E #STORIAELETTERATURA ...

      • DOPO LA #CADUTA DI #COSTANTINOPOLI (1453), FINE DELLA RINASCITA (GIOACCHINO DA FIORE, FRANCESCO DI ASSISI, E DANTE ALIGHIERI) E RICOSTITUZIONE DELLA #TEOLOGIA-POLITICA DI #COSTANTINO (CON LA DEIFICAZIONE DELLA #MADRE DELL’#IMPERATORE-#PAPA).

Un invito alla lettura di un "vecchio" lavoro di #ricerca di Arnalda Dallaj:

"#ORAZIONE E #PITTURA TRA «#PROPAGANDA» E #DEVOZIONE AL TEMPO DI SISTO IV. [...] A proposito del dibattito sull’Immacolata Concezione e delle vivacissime forme che lo caratterizzarono tra l’ottavo decennio del #Quattrocento e gli inizi del #Cinquecento sono state utilizzate di recente espressioni come « mezzi pubblicitari » e «manifesti dottrinali» ponendo così l’accento sull’intensa ricerca, da parte delle istituzioni ecclesiastiche, di appropriati canali di comunicazione per ampliare il confronto sulla dottrina che, proprio in quel secolo, aveva conquistato basi più salde, anche se il definitivo assestamento maturerà solo nel 1854. Una data cardine fu il 1477, allorché il #papa #francescano Sisto IV autorizzò la celebrazione della festa e approvò l’Ufficio, appositamente composto da Leonardo Nogarolo, concedendo ampia indulgenza per la partecipazione alla liturgia. La tesi della « preservazione » di Maria dal peccato originale, pur trovando sempre maggiori consensi, continuò ad essere avversata soprattutto dai Domenicani. [...]" (cf. Arnalda DALLAJ: "IL CASO DELLA MADONNA DELLA MISERICORDIA DI GANNA").

Federico La Sala #ARCHEOLOGIA, #FILOLOGIA, E #STORIAELETTERATURA ...

      • DOPO LA #CADUTA DI #COSTANTINOPOLI (1453), FINE DELLA #RINASCITA (#GIOACCHINODAFIORE, #FRANCESCODIASSISI, E #DANTEALIGHIERI) E RICOSTITUZIONE DELLA #TEOLOGIA-POLITICA DI #COSTANTINO (CON LA DEIFICAZIONE DELLA #MADRE DELL’#IMPERATORE-#PAPA).

Un invito alla lettura di un "vecchio" lavoro di #ricerca di Arnalda Dallaj:

"#ORAZIONE E #PITTURA TRA «#PROPAGANDA» E #DEVOZIONE AL TEMPO DI #SISTOIV. [...] A proposito del dibattito sull’Immacolata Concezione e delle vivacissime forme che lo caratterizzarono tra l’ottavo decennio del #Quattrocento e gli inizi del #Cinquecento sono state utilizzate di recente espressioni come « mezzi pubblicitari » e «manifesti dottrinali» ponendo così l’accento sull’intensa ricerca, da parte delle istituzioni ecclesiastiche, di appropriati canali di comunicazione per ampliare il confronto sulla dottrina che, proprio in quel secolo, aveva conquistato basi più salde, anche se il definitivo assestamento maturerà solo nel 1854. Una data cardine fu il 1477, allorché il #papa #francescano Sisto IV autorizzò la celebrazione della festa e approvò l’Ufficio, appositamente composto da Leonardo Nogarolo, concedendo ampia indulgenza per la partecipazione alla liturgia. La tesi della « preservazione » di Maria dal peccato originale, pur trovando sempre maggiori consensi, continuò ad essere avversata soprattutto dai Domenicani. [...]" (cf. Arnalda DALLAJ: "IL CASO DELLA MADONNA DELLA MISERICORDIA DI GANNA").

Federico La Sala


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: