IL CAFFE’ DEL GIORNO E LA "MOKA": UN OMAGGIO AI "TRE MOSCHETTIERI", AL CAPOLAVORO DI ALEXANDRE DUMAS, E ALLO STORICO SUCCESSO DELLA "MOKETTIERA" (CAFFETTIERA) ITALIANA (Bialetti).
"Les Trois Mousquetaires" (A. Dumas):
A) «"I tre moschettieri" è in verità la storia del quarto» (Umberto Eco);
B) «Non credete ai denigratori. "I tre moschettieri" emana un vero profumo storico: non meno di "Guerra e Pace"; un #profumo che Dumas ricava con #astuzia e #grazia dalle memorie, dalle lettere e dai romanzi del primo #Seicento.» (Pietro Citati);
C) «Il romanzo "I tre moschettieri" è una serie ininterrotta di vendette, dal principio alla fine. C’è una vendetta ad ogni pagina. Ogni tanto, una esaltazione tutta esplicita della vendetta, definita qualche volta come "le plaisir des dieux", il piacere degli Dei.» (Beniamino Placido).
CAFFETTIERA: MOKA. "[...] #Etimologia. L’origine del nome dell’apparecchio risiede nel nome della città portuale di #Mokha, nello #Yemen, da dove partivano per l’Occidente le navi cariche di caffè: questo paese è da secoli infatti una delle prime e più rinomate zone di produzione di caffè, in particolare della pregiata qualità arabica. Di questa qualità speciale si trova testimonianza nel capolavoro di #Voltaire, #Candido, quando il protagonista, in viaggio nell’allora Impero ottomano, viene ricevuto da un ospite che, tra le altre cose, gli offre una bevanda preparata «con caffè di Moca non mescolato con il cattivo caffè di Batavia e delle Antille». In #Spagna è nota come cafetera de rosca, cafetera de fuego o italiana, in #Portogallo e #Brasile la si conosce come #cafeteira italiana o cafeteira de rosca [...]" (https://it.wikipedia.org/wiki/Moka).
Nota: