Rafting, Lontra, natura, cedri-agricoltura...e fogne: se amate il Lao aiutatemi a proteggerlo anche diffondendo come potete la notizia degli scarichi e soprattutto della necessità di porvi rimedio!!!!!
credo sia degno di segnalazione il seguente articolo apparso sul Giornale di Calabria del 6/05/06 a pag.14. http://www.giornaledicalabria.it/filez/_GIORNALE_PDF_%20-%201%20-%20GIORNALE_PDF.pdf Questo perchè è necessario proteggere il fiume del rafting del Pollino dagli inquinamenti che giungono, anche tramite gli immissari come il Battendiero, dai vari comuni della Valle del Lao e dal Mercure lucano sia per poter continuare ad avere prosperità dal rafting e dall’agricoltura (es. dalla coltivazione del Cedro), sia per proteggere la pregevole fauna che popola il fiume (vedi Lontra) sia per evitare l’aggravarsi delle condizioni del mare (sarà da bere?) dove il Lao sfocia.
Giovanni N. Roviello
SEQUESTRATO IN CALABRIA UN IMPIANTO FOGNARIO a MORMANNO. Sono stati sequestrati dai carabinieri, in esecuzione di un decreto emesso dal procuratore della Repubblica di Castrovillari, Agostino Rizzo, e dal sostituto, Baldo Pisani, gli impianti fognari dell’ospedale civile di Mormanno e quello cittadino. I militari hanno anche notificato tre avvisi di garanzia ad altrettante persone per i reati di disastro ambientale colposo e scarico di acque reflue industriali. I destinatari degli avvisi di garanzia sono il sindaco di Mormanno, Gianluca Grisolia; il responsabile dell’Ufficio tecnico comunale, Vittorio La Greca, ed il direttore generale dell’Azienda sanitaria di Castrovillari, Ernesto Gigliotti. Per i tre si ipotizza il reato di disastro ambientale colposo e scarico di acque reflue industriali. Il sequestro, secondo quanto si è appreso, si è reso necessario dopo che è stato accertato uno sversamento di acque reflue dei due impianti fognari nel fiume Battendiero, con conseguente alterazione dell’equilibrio biologico.