Giusto o sbagliato: Come decidere?
Opinioni diverse
Dopo avere preso in esame gli insegnamenti di illustri pensatori vissuti nel corso dei secoli, un’enciclopedia afferma che, dal tempo del filosofo greco Socrate al XX secolo, ci sono stati “ripetuti dibattiti su cosa sia il bene e quale sia la norma su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato”. - Encyclopædia Britannica.
Per esempio i sofisti, un importante gruppo di filosofi greci del V secolo a.E.V., insegnavano che le norme su cosa è giusto e cosa è sbagliato sono stabilite dall’opinione comune. A uno di questi sofisti sono attribuite le parole: “Ciò che a ciascuna città sembra giusto e bello, così è anche per essa, finché lo riconosce tale”. Usando questo metro Jodie, menzionato nell’articolo precedente, avrebbe dovuto tenersi il denaro, dato che la maggioranza delle persone della sua comunità, o “città”, probabilmente se lo sarebbe tenuto.
Immanuel Kant, illustre filosofo del XVIII secolo, la pensava diversamente. Un periodico dice: “Immanuel Kant e altri come lui . . . diedero risalto al diritto dell’individuo di fare le proprie scelte”. (Issues in Ethics) Secondo la filosofia kantiana, quello che Jodie faceva era affar suo purché non violasse i diritti altrui. Non doveva permettere che fosse l’opinione della maggioranza a stabilire le sue norme.
Come risolse il dilemma Jodie? Scelse una terza possibilità. Mise in pratica l’insegnamento di Gesù Cristo, le cui norme morali sono state elogiate da cristiani e no. Gesù insegnò: “Tutte le cose dunque che volete che gli uomini vi facciano, anche voi dovete similmente farle loro”. (Matteo 7:12)
Con sorpresa della cliente Jodie le consegnò gli 82.000 dollari. Quando gli fu chiesto perché non li avesse presi, Jodie spiegò che era testimone di Geova e aggiunse: “Quel denaro non mi apparteneva”. Considerava importanti le parole di Gesù riportate nella Bibbia in Matteo 19:18: “Non devi rubare”.
L’opinione comune è una guida sicura?
Alcuni probabilmente direbbero che è stato stupido da parte di Jodie essere così onesto. Ma l’opinione comune non è una guida sicura. Per esempio, il fatto di vivere in una società dove la maggioranza credeva che non ci fosse nulla di male nei sacrifici di bambini, come avveniva in alcune società del passato, li avrebbe resi una cosa giusta? (2 Re 16:3) Che dire se foste nati in una società che accettava il cannibalismo? Questo avrebbe forse significato che mangiare carne umana non fosse realmente sbagliato? Una cosa non è giusta solo perché sono in tanti a farla. Molto tempo fa la Bibbia mise in guardia contro questa trappola: “Non devi seguire la folla per fini empi”. - Esodo 23:2.
Gesù Cristo indicò un’altra ragione per cui dovremmo stare attenti a non adottare l’opinione comune quale guida su cosa è giusto e cosa non lo è. Egli rivelò che Satana è “il governante del mondo”. (Giovanni 14:30; Luca 4:6) Satana si serve della sua posizione per sviare “l’intera terra abitata”. (Rivelazione 12:9) Perciò se stabilite le vostre norme su cosa è giusto e cosa è sbagliato unicamente in base a ciò che è comune potreste adottare il punto di vista di Satana sulla moralità. Ovviamente questo sarebbe tragico.
(Con tutto il rispetto e il bene del mondo)