[...] Smontare l’immagine di Lewis Carroll, in Inghilterra, è l’equivalente di farlo da noi con Collodi. Ma la sua indagine è anche un atto d’accusa alla società vittoriana. Quei genitori conniventi... Oggi potrebbe succedere?
«Il vittorianesimo, più lo conosco più lo detesto. C’era una prostituzione infantile violenta e organizzata. Il direttore della Pall Mall Gazette fece un’inchiesta fingendosi un cliente e gli portarono una bambina cloroformizzata. Lo (...)

Mio Dio, ancora spazzatura infiocchettata verso un innocente! Bene...insomma oramai sig.ra...non mi resta che complimentarmi con lei per le lodevoli impressioni che sta suscitando fra il pubblico, il suo pregievole lavoro. Davvero, complimenti vivissimi, un’altra perla aggiunta ad una altrettanto pregevole collana, costruita insieme a tanti altri suoi esimi compagni di bagordaggini varie, di cui nessuno si ricorderà più tra qualche mese, anzi anche meno. In ogni caso, niente di nuovo all’orizzonte. Si vergogni lei ed anche la sua intervistatrice consenziente! Avanti così signori miei, che la giostra continui a girare! Vedo che vi trovate a vostro agio sguazzando nello squallore!