[...] Smontare l’immagine di Lewis Carroll, in Inghilterra, è l’equivalente di farlo da noi con Collodi. Ma la sua indagine è anche un atto d’accusa alla società vittoriana. Quei genitori conniventi... Oggi potrebbe succedere?
«Il vittorianesimo, più lo conosco più lo detesto. C’era una prostituzione infantile violenta e organizzata. Il direttore della Pall Mall Gazette fece un’inchiesta fingendosi un cliente e gli portarono una bambina cloroformizzata. Lo (...)

non ho parole. dopo tutto quello che accaduto si continua a gettare fango su una persona che in primo luogo non c’è più e di conseguenza non in grado di difendersi.oltre ad essere una grande fan di michael jackson,delle sue canzoni, del suo essere artista ,sono una grande sostenitrice di michael jackson come persona.come si può ancora pensare di accusare michael di quegli avvenimenti?voglio ricrdarvi:michael jackson amava i bambini;amava la loro purezza,genuinità e innocenza, in quanto egli stesso si rispecchiava in quelli stessi canoni.la sua unica colpa era essere una persona troppo ingenua e troppo buona di cui avvoltoi e sciacalli hanno solo approfittata.non si può continuare ad approfittarsi di lui anche dopo la sua scomparsa.persone come lei che vogliono arricchirsi a scapito della realtà.