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INFANZIA, SOCIETA’, E ABUSI. Dietro lo specchio ....

CAMERA OSCURA. «Da Lewis Carroll a Jackson ecco i seduttori di bambini che la società non vuol vedere». Intervista a Simonetta Agnello Hornby di Maria Serena Palieri - a cura di Federico La Sala

(...) è un libro, Camera oscura, che esplorando il terreno scivoloso su cui in età vittoriana si muoveva il reverendo Dodgson, sottotraccia interroga il fenomeno della pedofilia nel mondo d’oggi (...)
lunedì 7 giugno 2010 di Federico La Sala
[...] Smontare l’immagine di Lewis Carroll, in Inghilterra, è l’equivalente di farlo da noi con Collodi. Ma la sua indagine è anche un atto d’accusa alla società vittoriana. Quei genitori conniventi... Oggi potrebbe succedere?
«Il vittorianesimo, più lo conosco più lo detesto. C’era una prostituzione infantile violenta e organizzata. Il direttore della Pall Mall Gazette fece un’inchiesta fingendosi un cliente e gli portarono una bambina cloroformizzata. Lo (...)

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> CAMERA OSCURA. «Da Lewis Carroll a Jackson ecco i seduttori di bambini che la società non vuol vedere». Intervista a Simonetta Agnello Hornby di Maria Serena Palieri - a cura di Federico La Sala

mercoledì 9 giugno 2010
Sig.ra Hornby (mi sto sforzando di darle del "Lei", quando invece, glielo dico chiaramente, il mio rispetto, lei, non ce l’ha!), ha ragione quando dice che la società è cieca, non vede, e le sue parole e il suo libro ne sono la dimostrazione. Nel III millenio, noi uomini siamo ancora capaci di giudicare e di ritenere "pedofilo" un uomo che aveva la purezza nel cuore più di qualunque altro essere umano! Ovviamente mi sto riferendo al signor Michael Jackson, che nonostante sia stato ucciso, nonostante sia stato dichiarato COMPLETAMENTE INNOCENTE, viene ancora giudicato male e infangato dell’insulto e dell’accusa peggiore che ci sia. Io mi chiedo, il rispetto per quest’uomo innocente, dove è?! La nostra società, giudica Michael Jackson un pedofilo, giudica pedofilo un uomo, l’unico uomo, che ha messo un bambino nel proprio letto senza sfiorarlo con un dito e scegliendo di dormire al suo fianco, sul pavimento, solo per poter donargli affetto, speranza, forza. La nostra società giudica pedofilo un uomo, che ospitava nel suo Ranch bambini gravemente malati per pagare interamente le cure, che trascorreva del tempo con loro per farli sentire "vivi", nel significato più alto di questa parola. La nostra società, giudica pedofilo, un uomo che sognava di poter "salvare" il mondo, salvarlo da persone con la cattiveria nel cuore, persone che DAVVERO stuprano bambini, persone che ammazzano, persone che usano la violenza come fosse una giusta cosa, persone che ancora hanno il coraggio di definire Michael Jackson "pedofilo" ossia persone ignoranti, persone "cieche" come ha definito lei la nostra società (e mi fermo qui perchè non voglio insultare nessuno, anche qualcuno se lo meriterebbe). La nostra società giudica pedofilo un uomo che trascorreva del tempo con i bambini solo per poter giocare con loro, ridere con loro, scherzare con loro e godere della loro purezza, perchè Michael riusciva a ritrovarla solo in quei piccolo uomini (o donne) poichè gli adulti non l’hanno più (e mi accorgo sempre più di quanto questo sia vero - basta leggere le sue parole). La nostra società giudica pedofilo un uomo che non ha vissuto la sua infanzia a causa della spietata corsa dietro al denaro di suo padre e a causa del mancato amore ricevuto, e per tutta la sua vita Michael Jackson non ha fatto altro che cercare la sua infanzia perduta. Ma cara signora Hornby, la nostra società è cieca per poter capire tutto questo, è vero? Sì, è ciecha e continuerà ad esserlo fin quando continuerà a condannare Michael Jackson "pedofilo" e a chiudere gli occhi davanti ai reali orrori che ci sono al mondo. Grazie per l’attenzione!

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