Gentile Sig.ra Hornby, leggo con stupore e un senso di irraltà proprio il fatto che abbia ricoperto il ruolo di giudice nonchè avvocato e che adesso si accinga a farlo con quello di scrittrice. Mi duole enormemente vedere come non soltanto dimostra una gratuita disinformazione ma forse anche un tantinello speculativa. Certo questa è la mia impressione, in quanto non vedo altre analogie che possano far apparire in un articolo sulla pedofilia occulta nel periodo Vittoriano con l’immagine del Sig. Michael Jackson.
Non so se sa, ma nel caso la invito ad informarsi meglio ed in maniera esaustiva, che il Sig. Michael Jackson non solo è sempre stato assolto da ogni capo di imputazione, ma che i suoi detrattori, e in alcuni casi gli accusatori stessi post-mortem hanno ritrattato. E in un caso c’è stato pure un suicidio (il sig. Evan Chandler, prima di suicidarsi spiegò la montatura che aveva organizzato al fine di "spillare" denaro dalla Pop Star).
Il sig. Michael Jackson è stato il personaggio pubblico che ha maggiormente donato ad istituti di beneficenza, scuole, orfanatrofi, Riceveva bambini molto malati a Neverland, per i quali metteva a disposizione cure ed apparecchiature costose, per poter donare loro anche solo l’esperienza di un giorno con altri bambini, a giocare, a sentirsi raccontare fiabe, ad essere quasi normali. Ha fatto questo, e molto di più, eppure riceve ancora schiaffi in faccia. Perchè?
Forse perchè era di colore (il suo colore "chiaro" era dovuto alla vitiligine e ad un pesante make up che doveva indossare per mantenere l’uniformità della pelle, non sarebbe stato possibile altrimenti, ma era fiero della sua razza e ha fatto enormi donazioni per incentivare lo studio tra i ragazzi di colore.) ad alcuni ambienti razzisti non faceva piacere che un uomo di colore avesse così tanto seguito?
Ha ricevuto la Laurea Honoris Causae in Lettere, ha ottenuto di poter parlare su temi pedagogici in ambienti molto qualificati, (Oxford e New York). Ha affrontato quella che è l’accusa più odiosa a testa alta, risultandone, ripeto, assolto, non un a ma ben 2 volte..ed in entrambi i casi le accuse furono manipolate. Eppure rimane per sempre macchiato da ciò che non ha mai fatto. Quanto deve pagare un uomo innocente?
La inviterei a documentarsi meglio la prossima volta. In tal caso potrei leggerla con piacere. cordialmente Silvia Buoncristiani