Inviare un messaggio

In risposta a:
UNA NAZIONE DI BURATTINI E MARIONETTE. EVANGELO, COSTITUZIONE, E UNA GERARCHIA VATICANA SENZA GRAZIA ("CHARIS") E AMORE ("CHARITAS") TUTTA ATTENTA A SERVIRE IL "DIO DEGLI AFFARI" (Benedetto XVI, "Deus caritas est", 2006).

PINOCCHIO E NOI, ITALIANI ED ITALIANE: IL CROCIFISSO E UN PEZZO DI LEGNO. INDIETRO NON SI TORNA. Una nota su una discussione già fatta (2003) - di Federico La Sala

"C’era una volta. - Un re! - diranno subito i miei piccoli lettori. - No, ragazzi, avete sbagliato. C’era una volta un pezzo di legno" (Collodi)!!!
mercoledì 2 novembre 2011
[...] Cosa rappresenta oggi per noi, italiani e italiane, il crocifisso? Niente, niente più: il cattolicesimo (e lo dicono pure tutti i sondaggi e le statistiche, al di là delle apparenze e degli opportunismi) ormai è solo una categoria sociologica che non esprime più L’ANIMA della "buona-notizia" e del "lieto-evento", ma dice solo dell’appartenenza ad una parziale visione politico-culturale di una determinata parte della società italiana. Non dice più né delle radici, né di nostro padre e (...)

In risposta a:

> PINOCCHIO E NOI --- STORIA, TEATRO E LETTERATURA: SHAKESPEARE E COLLODI. OLTRE IL MACHIAVELLISMO: QUANDO IL "TOPO" DIVENTA UN "GATTO" (UNA "GATTA") E SVELA IL "GOLPE" (DEL "LIONE").

domenica 7 luglio 2024

CON AMLETO (ED EDIPO), A SCUOLA DA MACHIAVELLI: TEATRO (FILOSOFIA) E METATEATRO (METAFILOSOFIA).

QUANDO IL "TOPO" DIVENTA UN "GATTO" (UNA "GATTA") E SVELA IL "GOLPE" (DEL "LIONE"). Una traccia per una ri-lettura dell’opera di Shakespeare ...

      • In memoria di Sigmund Freud e Marie Bonaparte...

SHAKESPEARE E COLLODI. Se è vero, come è stato detto da qualcuno, che "L’ Amleto è antiamletico come Pinocchio è antipinocchiesco; totalmente e quindi ambiguamente", c’è da chiarire e precisare che Amleto non diventa un "ragazzino per bene" (un "Pinocchio"), ma vince la sua battaglia (personale e politica), resta fedele a se stesso, alla Legge, e al ricordo del Padre-Re, e restituisce onorevolmente a "Fortebraccio" la #corona della "Danimarca".

UNA QUESTIONE DI #STATO: "IL PRINCIPE". Se la "sconfitta" di Pinocchio passa per la morte e l’impiccagione (cap. XV) prima e poi per la falsa "rinascita" finale (Geppetto: "quando i ragazzi cattivi diventano buoni", cap. XXXVI), al contrario, la "storia" di Amleto passa per il ribaltamento della posizione e la vittoria: "Stasera si recita in presenza del re:/ una scena del dramma s’avvicina ai fatti/che t’ho detto sulla morte di mio padre. /Ti prego, quando vedi cominciare quell’episodio /con tutto l’acume della tua anima osserva mio zio." (III. 2.85-90).

LA VOLPE E IL LEONE. "Sendo, dunque, uno principe necessitato sapere bene usare la bestia, debbe di quelle pigliare la golpe e il lione; perché il lione non si defende da’ lacci, la golpe non si defende da’ lupi. Bisogna, adunque, essere golpe a conoscere e’ lacci, e lione a sbigottire e’ lupi." (N. Machiavelli, "Il Principe", cap. XVIII).

EDUCAZIONE CIVICA E CITTADINANZA ATTIVA E CRITICA: UN GATTO ("THE MOUSETRAP") E UN ("SERPENTE" CAMUFFATO DA) "TOPO". Amleto, ben consapevole (come chiarisce a Orazio) del fatto che, «se la sua [del Re Claudio] colpa occulta non si stana a un certo discorso, è uno spettro dannato quello che noi abbiam visto» (III.2. 90-92), per chiarire a sé stesso e a tutti e a tutte i dubbi, da "cacciato" si fa "#cacciatore" e aziona la "trappola per topi" ("The Mousetrap"), per mostrare come chiarire gli "amletici" dubbi: "Questo dramma è la rappresentazione di un assassinio compiuto a Vienna. Gonzago è il nome del Duca, quello di sua moglie Battista. [...] l’assassino è un certo Luciano, #nipote del Re [...]. Lo avvelena nel #giardino per prendergli il #regno. Il suo nome è Gonzago. La storia è dei nostri giorni, e scritta in italiano scelto. Ora vedrete come l’assassino ottiene l’#amore della moglie di Gonzago" (III.2.247).

NOTE:

      • STORIA FILOSOFIA E ANTROPOLOGIA (KANT, 2024): CON LA EVANGELICA E FRANCESCANA "REGALITA’ ANTROPOCENTRICA DI #DANTE" ( * ), NON CON IL "PARTO MASCHIO DEL TEMPO" DELL’ANDROCENTRISMO PLATONICO-PAOLINO DI FRANCESCO BACONE. CON IL RIFERIMENTO al tema del #giardino e del #serpente ("Amleto", III.2), Shakespeare colloca la "riflessione" di Amleto nell’orizzonte del suo tempo (ricordare la Riforma Protestante, la Riforma Anglicana, Giordano Bruno, e Tommaso Campanella, Elisabetta I d’Inghilterra sul trono e sull’altare) e, in consonanza, nel solco e in continuità con il programma antropologico e teologico di Dante: andare oltre la "#caduta" (di Eva e di Adamo) e restituire a "Maria" ("Gertrude") e "Giuseppe" ("Amleto") la loro regalità antropologica (non platonico-demiurgica e cosmoteandrica) e la loro genitorialità di ogni Bambino ("Amleto" /"Cristo") del loro "stato di Danimarca".
      • * Cfr. E. H. #Kantorowicz, "I #duecorpi del re. L’idea di regalità nella #teologia politica medievale" (cap. "VIII. La regalità antropocentrica: Dante"), Einaudi.

      • FRANCESCO BACONE, IL "PARTO MASCHIO DEL TEMPO", E LA "VIRGINIA COMPANY". "#Francis #Bacon, latinizzato in Franciscus Baco (-onis) e italianizzato in Francesco Bacone (Londra, 22 gennaio 1561 - Londra, 9 aprile 1626), è stato un filosofo, politico, giurista e saggista inglese vissuto alla corte inglese, sotto il regno di Elisabetta I Tudor e di Giacomo I Stuart. [...] Dopo privatizzazione delle terre, come uomo politico concettualizzò la scienza del terrore assecondando e sostenendo le deportazioni di massa dei diseredati e dei poveri nelle colonie americane della #Virginia. Tra le altre cose è necessario ricordare che nel 1619 il Consiglio Privato, di cui a quel tempo Bacone faceva parte, violando apertamente la legge inglese, e per assecondare la volontà della Virginia Company, costrinse alla deportazione nelle colonie americane ben 165 bambini, provenienti dal Bridewell Palace. Di quei 165 bambini (di età compresa tra gli 8 e i 16 anni) nel 1625 a seguito dei maltrattamenti subiti nelle piantagioni ne rimasero in vita solo dodici. Le deportazioni continuarono coinvolgendo altri millecinquecento bambini nel 1627 e ulteriori quattrocento, di origine irlandese, nel 1653 [...]".

Federico La Sala


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: