Inviare un messaggio

In risposta a:
LA COSTITUZIONE E IL MENTITORE ISTITUZIONALE. BERLUSCONI CONTINUA (1994-2009) L’ATTACCO ALLA COSTITUZIONE: IL PRESIDENTE DELL’ *ITALIA* SONO IO, "FORZA ITALIA"!!!

DDL INTERCETTAZIONI. DI PIETRO ALLERTA NAPOLITANO. «Signor Presidente, lei sta usando una piuma d’oca per difendere la Costituzione dall’assalto di un manipolo piuttosto numeroso di golpisti» - a cura di Federico La Sala

lunedì 6 luglio 2009 di Federico La Sala
[...] «Nessuno se la prende con il Presidente della Repubblica al quale semmai abbiamo rivolto una supplica, non certo una critica. Noi ce la prendiamo e ce la prenderemo sempre con un governo che vuole, attraverso un provvedimento di legge, bloccare le intercettazioni e mettere il bavaglio all’informazione» [...]
IL SONNO DELLA RAGIONE COSTITUZIONALE GENERA MOSTRI
G8 2009, L’AQUILA. L’ITALIA, IL PAESE DEL "QUIZ" CONTINUO!!! DUE PRESIDENTI (1994-2009) GRIDANO "FORZA ITALIA" ... CHI E’ IL (...)

In risposta a:

> DDL INTERCETTAZIONI. DI PIETRO ALLERTA NAPOLITANO. ---- Berlusconi si gioca il suo futuro (El País, Madrid - Corrispondenza di Miguel Mora).

lunedì 6 luglio 2009

El País, Madrid - Corrispondenza

Berlusconi si gioca il suo futuro

di Miguel Mora - Bari, 5 luglio 2009

(traduzione dallo spagnolo di José F. Padova)

http://www.elpais.com/articulo/internacional/Berlusconi/juega/futuro/elpepiint/20090705elpepiint_6/Tes *

Il Cavaliere tiene gli occhi fissi alla regione meridionale, incubatrice politica e sociale, mentre si svolgono le indagini su Gianpaolo Tarantini, per corruzione e induzione alla prostituzione.

Il futuro di Silvio Berlusconi e quello dell’Italia si giocano in Puglia. Sono giorni di tregua giudiziaria per il G8, ma tutta l’attenzione del Paese (se si eccettua quella dei media controllati dal magnate e primo ministro) si concentra sulla meridionale regione adriatica, abitata da 4,2 milioni di persone, che disegna il tacco dello stivale italiano.

I pubblici ministeri di Bari, sotto la direzione dal magistrato Giuseppe Scelsi, hanno già ascoltato 19 donne nel corso delle indagini per corruzione, induzione alla prostituzione e traffico di droga note come Barigate (Puttanopoli, secondo la definizione di Marco Travaglio), il cui principale imputato è un imprenditore, Gianpaolo Tarantini, di 34 anni, amico intimo di Silvio Berlusconi.

Grazie a questa vicenda, molti conoscono la Puglia come Velinistan, per l’intenso traffico di veline e prostitute che, secondo i giudici, si svolgeva sulla rotta Bari-palazzo Grazioli-villa Certosa-Cortina d’Ampezzo al seguito di Tarantini.

Sud profondo e moderno nello stesso tempo, terra di bassa densità mafiosa e di alto dinamismo imprenditoriale, cantiere di classi dirigenti nazionali, la regione ha fama di essere un laboratorio politico, incubatrice dalla quale sbocciano i nuovi problemi e le soluzioni più immaginifiche dell’Italia.

Per esempio, si dice che l’attuale egemonia della destra italiana nacque in Puglia, perché il fascismo uscì dall’emarginazione grazie a Pino Tatarella, un politico pugliese che fu mentore di Gianfranco Fini e tanto tollerante che fu chiamato il "Ministro dell’Armonia", nel governo Berlusconi del 1994.

Oggi la Puglia sta vivendo una profonda crisi politica. Al centro del problema si trova la sanità regionale, scossa da molteplici indagini giudiziarie di corruzione, che coinvolgono quasi tutte le forze politiche.

Una possibile soluzione è l’attuale presidente della regione. Si chiama Nichi Vendola, ha 51 anni ed è comunista, cattolico e omosessuale confesso. "La verità è che la Puglia è una terra di pochi stereotipi", dice Vendola ridendo. "Basta solo vedere me qui al potere. Ma credo che adesso stiamo vivendo un copione classico, un dramma shakespeariano di provincia basato sulla trilogia sesso, danaro e affari.

La sanità svolge il ruolo del casinò: "Il denaro sta lì e vi sono macchine mangiasoldi, black-jack e roulette. Dai cerotti fino alle macchine più sofisticate nella nostra sanità tutto sembra essere in vendita".

Di fronte alle fughe di informazioni che coinvolgevano nel Barigate diversi membri della sua giunta, Vendola ha deciso di fare tabula rasa. Questa settimana ha destituito tutti i suoi consiglieri. In gennaio già aveva destituito il suo assessore alla Sanità, Alberto Tedesco, del PD, imputato in un altro scandalo sanitario. Adesso Vendola, che è stato allievo del vescovo e prossimo santo Tonino Bello, cercherà alleanze con tutti, salvo che con il PDL, inclusi i democristiani dell’ UDC.

Si apre così un esperimento per possibili accordi nazionali, dalla sinistra radicale al centro cattolico. Il nuovo dialogo multilaterale, spiega Vendola, "avrà una bussola fondamentale, l’etica e la limpidezza della politica. Perché non potremo criticare la trave nell’occhio di Berlusconi senza togliere prima la pagliuzza dal nostro".

In pieno centro di Bari si trova l’hotel Palace. Qui la prostituta di lusso e candidata comunale del PDL, Patrizia D’Addario, un mese fa fu bloccata dalla scorta di Berlusconi. Si trattò di un atto di umiliazione che forse racconteranno i libri di storia. Quel giorno decise di raccontare quello che sapeva.

Il terremoto sanitario può colpire anche il leader del PDL in Puglia, il ministro per gli affari regionali Raffaele Fitto, di 39 anni, cattolico e ambizioso, eterno delfino di Berlusconi e amico di Alejandro Agag dal tempo in cui i due si frequentavano a Bruxelles.

Il ministro fu governatore della regione fra il 2000 e il 2005 ed è sotto processo per corruzione, falso e finanziamento illegale dei partiti.

Quest’anno nella lista elettorale comunale di Fitto, La Puglia avanti a tutto, erano comprese due donne: la citata D’Addario e la sua ex amica e velina Barbara Montereale. Prima di venire candidate, entrambe conoscevano il primo ministro alle feste di Tarantini.

La coalizione di destra perse le elezioni. Per il momento il ministro sembra essere tranquillo. Afferma che il Barigate lo preoccupa soltanto per la corruzione nella sanità pugliese e non per la sua ipotetica ripercussione su Berlusconi. A sua opinione, il governo durerà, la prova è che il Cavaliere sta salendo nei sondaggi.

Soltanto quando terminerà la tregua giudiziaria, dopo il G8, si vedrà se l’incubatrice del tacco dello stivale (e i vertiginosi tacchi di Patrizia D’Addario) hanno altri piani per Berlusconi e la destra italiana.

* Il Dialogo, Lunedì 06 Luglio,2009 Ore: 17:13


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: