All’udienza generale il Pontefice ricorda il recente viaggio apostolico. Parla davanti a 15mila fedeli: "Lo Stato garantisca un’effettiva libertà religiosa"
Benedetto XVI: "Ho pregato il Dio unico Turchia laica ponte di amicizia tra civiltà" *
CITTA’ DEL VATICANO - "La Turchia laica sia ponte di amicizia tra civiltà". Durante l’udienza generale, Papa Ratzinger parla del suo viaggio in Turchia e rende grazie alla Divina Provvidenza che gli ha "concesso di compiere un gesto non facile sotto diversi aspetti".
Davanti a 15mila fedeli, Benedetto XVI parla nell’aula Paolo VI del Vaticano e ricorda la visita alla Moschea Blu dove ho "sostato per qualche minuto in raccoglimento": "E’ in quel luogo di preghiera che mi sono rivolto al Dio unico del cielo e della terra, padre misericordioso dell’intera umanità".
Ripercorrendo le tappe fondamentali del suo recente viaggio, Benedetto XVI ha parlato più in generale della distinzione fra la sfera civile e quella religiosa nella società odierna: "Lo Stato deve garantire un’effettiva libertà religiosa", ha detto Papa Ratzinger. "Possano tutti i credenti, cristiani e musulmani, dare testimonianze di vera fraternità".
L’udienza generale del mercoledì, oggi ha avuto un preambolo nella Basilica di San Pietro dove il Pontefice ha incontrato i pellegrini delle Diocesi del Lazio accompagnati dai loro vescovi e dal cardinale vicario Camillo Ruini. A loro, il Papa ha chiesto una "coraggiosa azione evangelizzatrice" per "suscitare il rinnovamento dell’impegno dei cattolici nella società.
* la Repubblica, 6 dicembre 2006.