Inviare un messaggio

In risposta a:
UNA CATTOLICA, UNIVERSALE, ALLEANZA "EDIPICA"!!! IL MAGGIORASCATO: L’ORDINE SIMBOLICO DELLA MADRE, L’ALLEANZA DELLA MADRE [GIOCASTA] CON IL FIGLIO [EDIPO], REGNA ANCORA COME IN TERRA COSI’ IN CIELO

DONNE, UOMINI E VIOLENZA: "Parliamo di FEMMINICIDIO". Dalla democrazia della "volontà generale" alla democrazia della "volontà di genere". L’importanza della lezione dei "PROMESSI SPOSI", oggi. Una nota di Federico La Sala

IL MAGGIORASCATO. La crisi epocale dell’ordine simbolico di "mammasantissima" ("patriarcato": alleanza Madre-Figlio).
martedì 8 gennaio 2013 di Federico La Sala
Foto. Frontespizio dell’opera di Thomas Hobbes Leviatano.
[...] l’esame della vicenda della monaca di Monza “alle genti svela / di che lagrime grondi e di che sangue” una società basata sulla proprietà e sul maggiorasco e mostra di essere, senza alcun dubbio, un contributo critico di altissimo livello, degno di stare a fianco del Discorso sull’origine della disuguaglianza di Rousseau e della cosiddetta “accumulazione originaria” del Capitale di Marx (ma anche, se si (...)

In risposta a:

> DONNE, UOMINI E VIOLENZA --- Lo Stato prenda atto della realtà per quanto riguarda l’escalation della violenza sulle donne. Lo ha ribadito Laura Boldrini presidente della Camera.

lunedì 6 maggio 2013

Boldrini: lo Stato protegga le donne *

Lo Stato prenda atto della realtà per quanto riguarda l’escalation della violenza sulle donne. Lo ha ribadito Laura Boldrini presidente della Camera oggi a Venezia. «Lo Stato ha scandito la Boldrini in un dibattito in Piazza San Marco deve prendere atto della realtà. Non è tutta una questione di leggi ma anche di leggi. Quando ci sono aggressioni con uno sfondo discriminatorio, questa è una aggravante e il legislatore deve poter intervenire». La Boldrini ha aggiunto: «Omofobia, sessismo, violenza sulle donne hanno la stessa matrice. C’è una questione emergenziale. Le donne vengono uccise perchè donne. Il femminicidio è una realtà basta guardare i numeri». Per la Boldrini «l’educazione al rispetto comincia dalle scuole, dall’ istruzione».

Per il presidente della Camera ha fatto bene la ministra delle Pari Opportunità Josefa Idem a proporre una task force« contro il femminicidio. «Penso ha aggiunto che sia una misura che dovrebbe essere messa in atto il prima possibile, perchè la situazione in Italia da questo punto di vista è grave, Troppe donne sono oggetto di violenza ad ogni livello, una violenza che si estende dalle famiglie e che arriva anche al web. È importante attenzionare questo odiosissimo fenomeno e cercare di dare risposte adeguate». «Il web ha detto Boldrini, tornando sulla questione che aveva affrontando nei giorni scorsi, suscitando consensi ma anche alcune polemiche è strumento prezioso di democrazia partecipata, ma anche nel web minacce e intimidazioni non possono essere tollerate».

L’OCCUPAZIONE FEMMINILE

Un altro aspetto da approfondire a tutela delle donne è il lavoro. «Per arrivare a proteggere le donne dalla violenza va rilanciata l’occupazione femminile», ha spiegato il presidente della Camera. «In Italia solo il 47 per cento lavora ha detto ancora detto Boldrini una delle percentuali più basse d’Europa. Se una donna non lavora, in caso di violenza, non ha autonomia».

Il presidente della Camera ha ricordato anche che «le case rifugio sono sempre meno». Infine la questionedelle le unioni civili: «Ci sono soluzioni ha detto per regolamentarlei. L’Europa non ci chiede solo il pareggio di bilancio ma anche questo. Ce lo chiedono anche i cittadini. La politica sembra più indietro dei cittadini». «L’attuale legislatura ha aggiunto la presidente della Camera farà su questo un serio ragionamento». L’Europa ha proseguito oggi è percepita come matrigna, come austerity, ma l’Europa è molto di più. Gli Stati Uniti d’Europa riusciranno a dare competitività in più nell’arena globale. Spero che nei giovani il sogno europeo continui ad esistere».

A una domanda sul riconoscimento dei figli delle coppie di fatto e omosessuali, Boldrini ha risposto: «Questo è un tema non ancora dibattuto, le commissioni non sono ancora al lavoro. Intanto bisogna partire dalle unioni civili. «La strada è lunga, prima o poi ci si arriverà, non è una questione che sarà risolta a breve».

* l’Unità, 06.05.2013


Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Titolo:

Testo del messaggio:
(Per creare dei paragrafi separati, lascia semplicemente delle linee vuote)

Link ipertestuale (opzionale)
(Se il tuo messaggio si riferisce ad un articolo pubblicato sul Web o ad una pagina contenente maggiori informazioni, indica di seguito il titolo della pagina ed il suo indirizzo URL.)
Titolo:

URL:

Chi sei? (opzionale)
Nome (o pseudonimo):

Indirizzo email: