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PEDOFILIA E CHIESA CATTOLICA IN ITALIA. VIOLENZE NELL’ASILO "PAOLO VI" DI VALLO DELLA LUCANIA (SALERNO). La denuncia di una madre (2006) e i silenzi del Vescovo. Una nota di Monsignor Giovanni Climaco Mapelli - a cura di pfls

venerdì 31 agosto 2007.
 

LA CHIESA DEGLI SACANDALI - ALTRO CHE LE 5 PIAGHE DI ROSMINI! - dalla corruzione alla pedofilia *

UN MAMMA SCRIVE AL QUOTIDIANO IL MATTINO DI NAPOLI PER DENUNCIARE L’ABUSO SUBITO DA SUA FIGLIA DI 5 ANNI (e altri 27 bambini) E NELL’ARTICOLO IL GIORNALISTA MENTRE BIASIMA I COLPEVOLI E IL SILENZIO DEL VESCOVO DIOCESANO, ELOGIA IL PAPA BENEDETTO XVI DIMENTICANDO I SILENZI E LE OMERTA’ DI RATZINGER - presente in Vaticano da ben 24 anni come Cardinale Prefetto - E DEL VATICANO SULLE MIGLIAIA DI CASI DI PEDOFILIA INSABBIATI DAGLI ANNI 50 AD OGGI - QUI SI TESSONO LE LODI DEL PAPA TEDESCO:

UN METODO ANTICO TIPICO DEI NOSTRI GIORNALISTI ITALIANI: QUELLO DI BEATIFICARE IL PAPA SEMPRE, ANCHE QUANDO HA COMPIUTO, O NON HA IMPEDITO COSE ORRENDE! (sarà la devozione o la semplice paura ...dei giornalisti ?!) (vedi la lettera della Madre allegata - pubblicata da IL MATTINO )

Pedofilia. I silenzi del vescovo di Vallo della Lucania


Sfogo di una madre. Silenzi del vescovo di Vallo della Lucania

http://www.cilentando.com/

-  20 Novembre 2006
-  Violenze nell’asilo, il vescovo come Pilato

Lettera di una mamma di Vallo della Lucania inviata al quotidiano Il Mattino:

di ANTONIO MANZO

-  «Sono la mamma di una bimba di cinque anni che porta sulla sua carne i segni della violenza subìta...».
-  È la drammatica lettera di una mamma di Vallo della Lucania, Rita Pellegrino che ieri pomeriggio arriva nella nostra redazione.

La figlioletta di cinque anni sarebbe stata violentata da suor Soledad, la suora peruviana agli arresti con la terribile accusa di aver violentato ventisette bambini tra le mura dell’asilo Paolo VI di Vallo della Lucania.

L’accusa è terribile: la Chiesa locale è in silenzio. Nessuna parola di conforto, anzi perfino accuse di «isterismi familiari» nell’incredibile storia di ventisette bambini vittime degli abusi sessuali che avrebbe compiuto una suora peruviana. Bambini vittime - ventisette - che insieme alle loro famiglie, finora in un dignitoso silenzio, finiscono per diventare fantasmi che agitano la quiete troppo sospetta di una cittadina del Sud.

Papa Ratzinger a Roma condanna i religiosi pedofili, a Vallo nessuno ne vuole più parlare. Nessuna forma di vicinanza e solidarietà ai bambini coinvolti e alle loro famiglie, atteggiamenti «pilateschi» addebitati ad un vescovo capace solo di «poche e scarne dichiarazioni ufficiali» e «silenzi assordanti». Ora basta, il dramma delle famiglie vittime delle storie di abusi sessuali compiuti da una suora peruviana - secondo l’accusa del procuratore della Repubblica di Vallo della Lucania che ha retto fino in Cassazione - esplode in pubblico. È la lettera, drammatica, della mamma di una bambina vittima.

È l’appello a Benedetto XVI che non ha avuto timore a denunciare la gravità degli atti compiuti da uomini di Chiesa, siano essi sacerdoti o suore, con abusi sessuali in danno di minori. Ha parlato ai vescovi irlandesi ma è come se quelle parole fossero state pronunciate anche per la drammatica vicenda di Vallo della Lucania: un asilo, una suora, un’accusa di violenza sessuale in danno di ventisette bambini, le accuse di favoreggiamento per le conseorelle della suora arrestata. Sembra che avessero progettato di farla partire per il Perù pochi giorni prima che arrivassero le manette.

Prima di decidere di spedire la lettera al nostrogiornale, Rita Pellegrino, ci ha pensato bene ed ha riflettuto. Perchè quando ieri ha spedito la lettera via fax, erano passati già quindici giorni in attesa di una prima risposta da parte del vescovo di Vallo, monsignor Rocco Favale, e poi da papa Benedetto XVI protagonista di una dura denuncia sui responsabili di abusi sessuali sui minori, specie se commessi da uomini di Chiesa, preti o suore.

Rita Pellegrino è la mamma di una delle bambine vittima delle violenze sessuali della suora peruviana nell’asilo di Vallo della Lucania, tuttora agli arresti domiciliari a Roma nella casa generalizia dell’ordine delle suore delle ancelle di santa Teresa del Bambin Gesù.

Suor Soledad, venticinque anni, è accusata di aver compiuto abusi sessuali in danno di ventisette bambini della scuola materna Paolo VI di Vallo della Lucania. Su di lei pesa come un macigno l’accusa della procura della Repubblica di Vallo della Lucania intenzionata ad ampliare il giro delle indagini fino agli ultimi accertamenti compiuti dal Ris dei carabinieri per un presunto giro di pedofilia collegato proprio alla suora peruviana.

L’accusa per la suora ha sostenuto già il vaglio del tribunale del Riesame e successivamente della Cassazione. «Questa donna va fermata» scrisse sintenticamente, ma efficacemente, il procuratore dlela Repubblica Alfredo Greco nella seconda richiesta di custodia cautelare. E, probabilmente, poche ore prima che la suora fuggisse in Perù e facesse perdere le sue tracce.

Un mese fa l’incidente probatorio, con i bambini interrogati nell’aula del tribunale trasformata in sala giochi per «cristallizzare» le prove dell’accusa. Poi, nel pieno della seconda tranche dell’inchiesta con i sette indagati per il presunto giro di pedofilia, la delibera del consiglio comunale di Vallo: non denigrate il nostro paese.


Ecco un articolo che non fa’ che elogiare Benedetto XVI, che ha denunciato, ha rimproverato...ha fatto qui, ha fatto là... tutto a parole... peccato che quando era lui a capo del Dicastero del Vaticano, la famigerata Congregazione per la Dottrina della Fede (l’ex Santo Uffizio del Tribunale dell’Inquisizione che andrebbe abolita, non soltanto cambiato il nome come fece camaleontescamente Paolo VI ), appunto mentre dirigeva il famigerato Dicastero il cardinale tedesco non ha mosso un dito - come ci dicono le cronache americane - per processare quei preti pedofili che hanno devastato intere famiglie negli USA.

Anzi il suo collega Cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato (già Nunzio in Cile e confidente amico del buon Dittatore PINOCHET) , respingeva con "rifiutato" sulla busta, le istanze di intervento dei legali delle vittime della pedofilia del clero.

Le lettere, con il timbro del rifiuto, sono state trasmesse direttamente dalla RAI, che ha rilanciato il filmato della BBC sui crimini di pedofilia negli USA.

Adesso si sorprendono e scandalizzano del Vescovo di Vallo della Lucania.... segue quel che han sempre fatto gli altri Vescovi e il Vaticano, tacciono e se posono nascondono tutto sotto la sabbia.... poi mi pare che il Vescovo in questione sia l’ex segretario del Cardinale di Napoli, Michele Giordano che fu indagato per vari reati e anche in parte condannato (mi pare usura, riciclaggio e truffa ecc.) in combutta col fratello e dei nipoti.

Questo Vescovo della Lucania, che evidentemente da Segretario del Cardinale ha fatto carriera, è stato pure indagato dalla Procura della stessa città, per la sparizione e sottrazione di circa un miliardo avuti da finanziamenti statali... insomma degno segretario del cardinale, accomunati da uguale sorte... come da proverbio: "buon sangue non mente".

Un altro indagato pesantemente è l’Arcivescovo di Salerno, Mons. Gerardo Pierro. Tanto per stare in Campania.

E il Papa tedesco che si picca tanto di fare il Gran Inquisitore del Terzo Millennio, e che ha gridato pubblicamente alla "sporcizia" dentro la Chiesa, vedremo se riuscirà a fare qualcosa verso tutti questi Vescovi e Arcivescovi e Cardinali che fanno man bassa, impegnati a servire e adorare Mammona (il danaro) invece che Dio e annunciare il Vangelo di Cristo!

Facile processare i poveri Teologi o qualche Vescovo della Teologia della Liberazione, oppure i Teologi dissidenti o il povero Vescovo Jacques Gaillot,che difendeva i diritti degli ultimi è pure da codardi e vili, dato che non si rschia nulla... almeno 220 teste ha fatto saltare l’antipatico cardinale tedesco diventato Papa (sì si potrà pur essere liberi di dire che è antipatico?!) Le teste rotolavano...e fino adesso soltanto quelle dei teologi che erano ritenuti non in linea (detti progressisti)... mai quelle dei Vescovi o Cardinali filo-mafiosi, dediti ai reati finanziari e collusi con poteri occulti e criminali...

Certo, questa "sporcizia" è meglio non vederla, perchè è rischioso far piazza pulita ...SI RISCHIA GROSSO ANCHE DA PAPA.... ! (PAPA LUCIANI, comunque sia andata è un incubo in Vaticano , e poi di Papi avvelenati in vario modo se ne contano circa 7)

Per intanto Ratzinger si accontenta- come per la pedofilia - di belle prediche e di belle esortazioni patetiche ed omelie accorate.... intanto si consola facendo la Guerra ai gay e alle lesbiche (a volte da Lui confusi per comodo con i pedofili forse....) lanciando la Crociata del 2005 (sarà per cercare di sviare l’attenzione sul problema vero o il classico atteggiamento, clericale invero, di chi ritiene grave le inezie e lascia correre le enormità.... "filtrare il moscerino e ingoiare il cammello" di cui parlava Gesù Cristo) .

I Vescovi truffatori o mercanti del Tempio, che magari coprono pure i pedofili possono ben attendere....

+ Joannes da Anticiacum, il 19 Agosto, 2007 - 01:36


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